Il forno è uno dei più grandi alleati di chi ama passare il suo tempo in cucina.
Che tu abbia un forno classico o un forno a vapore, puoi sperimentare ricette di ogni tipo, passando dalla cucina più tradizionale a piatti gourmet, dai primi piatti ai dessert, da metodi di cottura classici a programmi innovativi.
Se non prestiamo la giusta attenzione, il forno rischia però di rientrare nell’elenco degli elettrodomestici della nostra casa che consumano di più. E questo potrebbe impedirci di dare libero sfogo al nostro amore per la cucina. Ma non deve essere necessariamente così.
Come combinare il suo grande utilizzo al risparmio energetico?
Scopriamo qualche trucco per risparmiare energia con il forno, così da poterlo utilizzare con maggiore leggerezza e consapevolezza, e non avere troppa paura della prossima bolletta.
Che cosa incide sul suo consumo energetico?
Prima di tutto è doveroso capire quali fattori incidono sul consumo energetico del forno.
- Tipologia: in generale è sempre preferibile un forno multifunzione, provvisto non solo di due resistenze elettriche e di un grill, ma anche di una ventola; quest’ultima permette di avviare il programma ventilato, che cuoce in modo più veloce e uniforme molti cibi, diminuendo i consumi.
- Dimensione: ovviamente, più un forno è grande e maggiore sarà il suo consumo; in base alle dimensioni del vano, il tempo necessario per riscaldare lo spazio varia, così come il consumo di energia.
- Modello e classe energetica: un nuovo modello, magari anche ad alta classe energetica, consumerà certamente meno di un forno di parecchi anni fa.
- Abitudini di utilizzo: la frequenza con cui utilizziamo il forno, le impostazioni e i programmi che scegliamo, i cibi che cuociamo e i loro relativi tempi di cottura influenzano i consumi.
10 segreti per risparmiare energia durante l’uso del forno
Ecco alcuni segreti per migliorare il modo di utilizzo del forno, diminuendo il consumo di energia e ottimizzando i tempi di cottura. Scopriamo tutti i trucchi uno per uno!
1) Utilizzare in modo corretto i ripiani del forno
Ogni ripiano del forno è indicato per un certo tipo di cottura.
- il ripiano più alto è perfetto per quei piatti che hanno bisogno di cotture rapide e ad alta potenza
- il ripiano mediano va bene per le cotture a temperatura moderata
- il ripiano più basso è l’ideale per una cottura lenta e a bassa temperatura
- la base del forno è utile per cuocere al meglio la base di alcune pietanze umide, come certe torte dolci o salate
Saper utilizzare i ripiani in modo giusto in funzione di ciò che stai cucinando ti dà il potere di risparmiare sui tempi di cottura (e quindi sull’energia usata!)
2) Tenere lo sportello chiuso il più possibile
Quando lo sportello si apre, dal forno fuoriesce moltissimo calore e la temperatura interna si abbassa velocemente. Lo avrai sperimentato, per controllare i livelli di cottura e la doratura dei tuoi piatti, o per dare una rapida mescolata.
È importante cercare di aprire lo sportello il minor numero di volte possibile. Ovviamente ogni tanto sarà indispensabile farlo, ma in quei casi è sempre consigliato agire velocemente e richiuderlo il prima possibile.
3) Spegnere il forno con un po’ di anticipo
Hai mai pensato di spegnere il forno 5 minuti prima della fine del tempo di cottura indicato?
Una volta spento, il calore non sparisce, ma rimane nel vano a lungo, a meno che lo sportello non venga aperto. Puoi quindi lasciare che la cottura termini grazie a questo calore residuo.
Ma puoi anche preservare il calore a fine cottura per riscaldare piatti cotti in precedenza, senza il bisogno di attivare un nuovo programma o di rivolgerti a un altro grande alleato: il microonde.
4) Cuocere più pietanze in contemporanea
Se la dimensione del forno te lo permette, perché non cuocere insieme più piatti diversi?
Un arrosto e uno sformato, una lasagna e una teglia di verdure gratinate: puoi inserire più pietanze su più livelli, cercando magari di non mischiare il dolce e il salato (a meno che non utilizzi un forno termoventilato).
Questa soluzione ti aiuterà a ottimizzare i tempi, sia per il tuo lavoro in cucina, sia per l’utilizzo e il consumo del forno.
5) Utilizzare teglie e pirofile corrette
A ogni piatto la sua pirofila! Ma non solo: le teglie più efficienti sono quelle in vetro e quelle in metallo.
I contenitori in vetro e in metallo si scaldando meglio è più velocemente, trasferendo questo calore alle pietanze, che cuociono prima. Sono quindi grandi alleati del risparmio energetico.
Inoltre, risultano perfetti per tutte quelle ricette che richiedono il rapido raggiungimento di temperature elevate.
6) Cuocere i cibi a pezzi piccoli
Il cibo cuoce più velocemente se tagliato in pezzi più piccoli, sia in padella sia in forno.
Anche se la porzione è grande, il consiglio è quello di non lasciare mai che cuocia nella sua interezza, ma dividerla in pezzetti più piccoli, per una cottura uniforme e più rapida. È questo il caso di verdure, patate e tutto quello che non deve necessariamente essere in unico pezzo.
7) Non abusare del preriscaldamento
Sapevi che non serve preriscaldare il forno prima di ogni suo utilizzo? Ci sono alcune ricette che non richiedono il preriscaldamento, come la pasta al forno, le lasagne, le torte salate e i timballi.
Inoltre i moderni forni raggiungono la temperatura molto velocemente.
Evitare il preriscaldamento ti risparmia sprechi di energia elettrica inutili.
8) Sfruttare la precottura
Stai per preparare una grande teglia di verdure al forno? Nell’ottica di diminuire i tempi di cottura, può rivelarsi utile sbollentare le verdure prima di infornarle.
Si tratta di una precottura molto rapida, che andrà a incidere notevolmente sulle tempistiche di utilizzo dell’apparecchio.
9) Scongelare i cibi prima di cuocerli
Se devi cucinare degli alimenti congelati, il consiglio è scongelarli prima di metterli in forno, in modo da velocizzare i tempi di cottura e ridurre così i consumi.
Ti basterà estrarre il cibo dal congelatore la sera prima, lasciandolo a scongelare in frigorifero per una notte. Sarà poi pronto per essere cotto in forno!
10) Cucinare porzioni più abbondanti
Accendere il forno e portarlo a temperatura per cuocere una piccola teglia di patate o verdure può rivelarsi più lungo e dispendioso di quanto immagini.
Ecco perché, una volta che il forno è pronto per accogliere il cibo, la cosa migliore è abbondare con le porzioni, in modo da sfruttare al massimo il calore che l’elettrodomestico offre ed evitare magari di doverlo accendere nuovamente il giorno seguente per cucinare lo stesso piatto.
Questo è anche un modo per ottimizzare il lavoro in cucina, preparando in anticipo pietanze da consumare durante i pasti e i giorni successivi.
Pulizia e manutenzione: le migliori amiche del risparmio energetico
Accanto a questi semplici accorgimenti, non dimenticare mai una costante pulizia del forno e una periodica manutenzione.
Un forno pulito è un forno efficiente: quando le sue pareti sono sporche il calore è costretto a circolare con maggiore difficoltà, allungando i tempi di cottura e portando l’elettrodomestico a consumare più energia del necessario. Un’eccessiva sporcizia può diventare anche pericolosa per la resistenza, che rischia il surriscaldamento.
Non sottovalutare la manutenzione: svolgendola periodicamente, puoi renderti conto di eventuali problematiche o di parti da sostituire. Le guarnizioni, per esempio, devono sempre essere in ottimo stato; se sono rotte o se risultano lenti, possono provocare la dispersione di calore, che a sua volta porta a uno spreco di energia.
Attenzione alla classe energetica!
Tutte le buone pratiche legate all’utilizzo del forno e alla sua pulizia e manutenzione saranno ancora più efficaci con un elettrodomestico ad alta classe energetica.
Se stai pensando di cambiare il tuo forno o se pensi che quello attuale abbia dei consumi davvero eccessivi, la soluzione migliore è acquistare un modello che occupa uno dei gradini più alti sulla scala energetica.
Questa scelta si dimostrerà leggermente più costosa in un primo momento, ma ti permetterà di ottenere un risparmio a lungo termine e un miglioramento delle prestazioni dell’elettrodomestico.
In fase di acquisto, ricorda di leggere con attenzione l’etichetta energetica, per comprendere consumi ed efficienza e scegliere un prodotto vincente, situato su un alto livello e capace di farti risparmiare in bolletta, aiutando anche l’ambiente.
Scegli un forno smart: maggiore controllo, meno sprechi
Come tutti gli elettrodomestici intelligenti, il forno smart ti permette di controllare da remoto le sue funzioni e di attivare impostazioni in modo automatico, senza perdita di tempo e di energie.
Oltre a essere molto comodo a livello organizzativo, permette anche di ridurre gli sprechi. Puoi per esempio avviare il preriscaldamento dall’app sul tuo smartphone in ogni momento, così che il forno sia pronto quando ti serve per ricevere le pietanze. E puoi anche azionare a distanza il programma desiderato e ricevere una notifica quando i piatti sono pronti: un timer personalizzato che ti permette di correre a spegnere il forno ed evitare che lavori più del dovuto.
Qual è il forno migliore per te?
Se alla questione del risparmio energetico si uniscono dubbi relativi alle funzioni, ai programmi, al design e alla tecnologia smart, prova a lasciarti guidare da NEFF: trova il tuo forno ideale, scegliendo le caratteristiche che più ti interessano fino a scoprire l’innovativo elettrodomestico perfetto per te.
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