Come organizzare la dispensa: 11 idee e consigli per avere tutto in ordine

Nel nostro immaginario, le case hanno immancabili grandi dispense, traboccanti di migliaia di barattoli di conserve, spezie, patate e prodotti di ogni tipo.

Regolare al meglio gli spazi disponibili presenta numerosi vantaggi, come organizzare gli alimenti in modo sostenibile ed economico, per sfruttarli al meglio al momento di iniziare a cucinare ed evitare gli sprechi.

Per riuscirci non hai neanche bisogno di una dispensa vera e propria, perché i contenitori moderni possono essere tenuti anche a vista e diventare complementi d'arredo. Insomma, è ora di mettere tutto in ordine, facendo in modo che ci sia un posto per ogni cosa.

Questa breve guida potrebbe esserti d’aiuto.

Scopri alcuni trucchi e idee su come mettere via la spesa e organizzare scaffali, cassetti e dispensa in modo che gli alimenti si conservino più a lungo.

1. Utilizza i ripiani del frigorifero in maniera corretta

2. Etichetta tutti i prodotti che tieni sfusi

3. Fai buon uso della cantina e del terrazzo

4. Sistema ogni cosa per categoria e scadenza

5. Non sottovalutare gli armadi

6. Sfrutta spazi insoliti

7. Acquista contenitori in vetro o latta

8. Trova le combinazioni giuste

9. Lascia a vista ciò che usi ogni giorno

10. Crea nuovi spazi

11. Fai un inventario e pulisci periodicamente

Vediamo i consigli uno a uno!

Le particolari zone climatiche e refrigerate del frigorifero aiutano a mantenere più a lungo gli alimenti freschi a temperatura ottimale, se disposti correttamente. La temperatura interna, infatti, sale gradualmente dal basso verso l'alto.

Gli alimenti più facilmente deperibili come carne, pesce, salumi e formaggi andrebbero tenuti nella parte più bassa e fredda del frigorifero. Anche i succhi e le limonate si raffreddano meglio nello scomparto più basso, così come la frutta e la verdura rimangono più fresche e sode se inserite nei cassetti.

Appena sopra, nella zona intermedia del frigo, tocca a latticini come yogurt, panna e formaggi morbidi.

Alimenti meno sensibili, come marmellate, salse, barattoli aperti, uova, burro e avanzi di cibo, possono essere messi negli scaffali superiori, dove le temperature sono più miti.

Consiglio: non riempire mai troppo il tuo frigo, altrimenti non riuscirà a raffreddare i cibi in maniera corretta. E scegli il frigorifero più adatto per la tua cucina.

Le etichette sono le vere protagoniste dell’ordine. Quante volte ti è capitato di confondere il sale con lo zucchero? O di non ricordare che tipo di spezia fosse contenuta in quel barattolo nascosto?

Una volta che avrai tolto i tuoi prodotti dai loro imballaggi originali, ricorda sempre di scrivere i loro nomi sui nuovi contenitori! Puoi procurarti un’etichettatrice o lanciarti in modo creativo sul fai da te. Sarà anche un’occasione divertente per dare il tuo stile a tutti quei vasetti in vetro, plastica o latta che popolano la tua cucina.

Consiglio: per gli alimenti e i prodotti che hanno una precisa scadenza, non dimenticare di riportare questa informazione sull’etichetta. Sarai più consapevole ed eviterai di doverli poi buttare.

Cantine fresche, dispense non riscaldate e terrazzi (in inverno, se non si gela!) sono l'ideale per conservare verdure, radici, tuberi, cipolle, aglio, frutti locali ancora acerbi e conserve fatte in casa.

Potrai fare un po’ di scorte senza il rischio di riempire ogni angolo della cucina.

Consiglio: inserisci il tutto in contenitori permeabili all'aria a tenuta di luce.

Ordinare gli alimenti per categoria non ti aiuta solo a trovare subito quello che stai cercando, ma ti permette anche di avere uno spazio ordinato e molto piacevole da vedere.

Non correrai il rischio di acquistare un nuovo prodotto pensando di non averlo in casa, perché saprai perfettamente dove trovarlo in caso di necessità: se non è lì, allora è finito davvero.

Alla categorizzazione si affianca l’ordine per scadenza. Per ogni categoria, metti sempre davanti i prodotti che hanno una data di scadenza più vicina e prosegui a scalare. Così non rischierai di dimenticare sul fondo un pacco di biscotti di tre anni fa, ma consumerai i tuoi alimenti in modo consapevole, evitando sprechi e acquisti superflui.

Consiglio: assicurati di riporre le categorie di prodotti che utilizzi di più su ripiani ai quali hai accesso più facilmente. Non vorrai mica dover prendere la scala ogni volta che avrai voglia di un piatto di pasta?

Gli armadi della cucina sono l'ideale per prodotti secchi con scadenze lunghe. Se organizzati a dovere, cereali, legumi secchi, pasta, caffè, tè, cacao, oli per cotture e lattine chiuse trovano nell’armadio un posto asciutto e riparato dalla luce solare diretta.

Anche l'olio (se non è in bottiglie a tenuta di luce) andrebbe tenuto al chiuso per far sì che mantenga tutto il suo sapore.

Consiglio: controlla regolarmente le confezioni perché anche questi prodotti hanno una loro scadenza!

Se hai una casa piccola, saprai bene che un utilizzo intelligente degli spazi è davvero salvifico. E poi chi l’ha detto che ogni cosa ha la sua stanza?

Puoi riporre gli alimenti anche al di fuori della cucina, sfruttando armadi, cassettoni e altri mobili dell’area living come estensione della tua dispensa.

Consiglio: cerca comunque di non distribuire i prodotti all’interno di troppe stanze diverse, altrimenti rischierai di dover fare il giro di tutta la casa per cercare di ricordare dove hai riposto il sale grosso. Ti basterà selezionare alcuni spazi comodi ed efficienti.

Farine, spezie, pasta, cereali, zucchero e pangrattato sono solo alcuni degli alimenti perfettamente conservabili in contenitori in vetro.

Semplici da pulire, riutilizzabili e duraturi, belli da vedere e facilmente riconoscibili, questi contenitori sono una scelta ottimale per dare ordine e decoro ai tuoi armadi e scaffali, con un occhio di riguardo alla propria salute (molto meglio il vetro della plastica, non trovi?). E ti danno la possibilità di avere sempre chiara la quantità residua di ogni alimento.

Non dimenticare poi le immancabili scatole di latta per i biscotti!

Consiglio: questi contenitori ti aiutano anche a conservare al meglio confezioni aperte e non finite. Invece di richiudere gli alimenti nella loro scatola o nel loro sacchetto (dove probabilmente andranno a deteriorarsi se non vengono consumati in breve tempo), puoi spostarli in barattoli di vetro, dove si manterranno più a lungo.

Se lo spazio in cucina te lo permette, puoi lasciare a vista i prodotti che utilizzi più spesso durante il giorno, sempre senza esagerare.

Oltre a essere funzionale e pratico, può rivelarsi esteticamente gradevole avere a vista e a portata di mano piccoli contenitori in vetro contenenti spezie, olio, sale e pepe, la tua pasta preferita e i biscotti della colazione. Se disposti con gusto, saranno un bel complemento d’arredo.

Consiglio: ricorda che la cucina deve essere uno spazio comodo ed efficiente, quindi seleziona sempre con attenzione i prodotti da lasciare a vista.

Se la cucina e il resto della casa te lo permettono, puoi arredare lo spazio con nuovi scaffali e pensili da utilizzare come estensione della dispensa. Darai così vita a nuovissimi spazi in linea con le tue esigenze, perché creati da te.

Un’idea alternativa, ma molto efficace, è aggiungere qualche ripiano negli armadi e nei mobili, in modo da sfruttare al meglio lo spazio anche in altezza. O anche installare divisori, cassetti e contenitori scorrevoli.

Consiglio: ricorda di non esagerare con scaffali e pensili a vista. Sono soluzioni funzionali, ma potresti rischiare di perdere il focus sul tuo obiettivo, ovvero l’ordine.

Ultimo, ma non per importanza: l’inventario periodico. L’unico modo per organizzare e tenere in ordine ciò che abbiamo è proprio sapere ciò che abbiamo.

L’inventario ti aiuta a organizzare la spesa e i pasti e ad assicurarti che tutto sia ancora in ottimo stato e con una buona disposizione.

Consiglio: insieme all’inventario, occupati di pulire periodicamente gli spazi che ospitano i tuoi alimenti. La pulizia sarà un ulteriore modo per avere una dispensa organizzata e consumare cibi di qualità.