Hai mai pensato a quante tipologie di cappe da cucina ci sono sul mercato? Alle loro diverse caratteristiche? E a quali tipi di cucina possono essere abbinate?
La cappa aspirante non è un elettrodomestico da sottovalutare, ma piuttosto da valorizzare e integrare al meglio delle nostre possibilità con il resto della cucina. La sua presenza può risultare a volte ingombrante, se gli spazi non sono stati progettati a dovere. Ma in ogni caso, è un importante alleato per le preparazioni ai fornelli di tutti i giorni, favorendo l’eliminazione di odori e vapori e il corretto ricircolo dell’aria.
Ecco una guida chiara e completa delle cappe aspiranti, che ti aiuterà a orientarti meglio quando dovrai scegliere un apparecchio nuovo o nel caso in cui dovessi trovarti a progettare da zero la tua nuova cucina.
Cappe a parete
La cappa a parete è forse la tipologia più classica. Viene installata direttamente a parete, sopra il piano cottura, tra i pensili presenti.
È in grado di catturare gli odori e ripulire l’aria in modo efficace ed estremamente silenzioso.
Ci sono generalmente 3 possibilità tra cui scegliere:
Le differenze sono principalmente estetiche, come rivelano anche i loro nomi. Però, mentre le cappe con design inclinato e piatto sono indicate più per un piano cottura situato a ridosso della parete, la cappa con design classico è adatta anche per fornelli posizionati su un’isola o una penisola al centro della stanza.
Cappe a parete inclinate
Come appena detto, la cappa inclinata è una tipologia di elettrodomestico che appartiene alla famiglia delle cappe a parete.
Con canna fumaria a vista, viene installata a parete al di sopra del piano cottura, sviluppandosi in orizzontale con un design inclinato.
In vetro o in acciaio, rimane vicina al muro, occupa poco spazio e risulta piacevole alla vista, oltre a svolgere con efficacia la sua funzione, grazie anche alle sue dimensioni.
Cappa a parete a camino
È chiamata anche semplicemente “cappa a parete”, ma il termine “camino” fa riferimento alla presenza della canna fumaria a vista. È infatti questa una delle peculiarità che la caratterizzano.
La cappa a camino può svilupparsi sia in orizzontale sia in verticale, ed è indicata sia per le cucine che si sviluppano lungo la parete, in cui il piano cottura è in prossimità del muro, sia per gli ambienti in cui i fuochi occupano un’isola o una penisola: dipende solo dal modello scelto.
Cappa a scomparsa nel pensile
La cappa a scomparsa nel pensile c’è ma non si vede!
Ne esistono 3 tipologie principali:
- cappa tradizionale da pensile
- cappa integrata nel pensile
- cappa telescopica da pensile
La prima tipologia (tradizionale da pensile) è una classica cappa fissa installata al di sotto del pensile che si trova sopra al piano cottura. Prende questo nome in quanto la parte visibile composta dai suoi filtri e dai vari comandi va a occupare la parte inferiore del pensile, rimanendo sopra il piano cottura.
La seconda tipologia (integrata nel pensile) è inserita all’interno di un pensile, oppure collocata dentro un mobile al di sopra del piano cottura.
Il risultato è che diventa invisibile: il condotto di aspirazione è nascosto e niente può turbare l’armonia dell’arredamento. È la soluzione perfetta per chi in cucina ha a cuore un design minimalista e sobrio, ma non vuole rinunciare alla funzionalità della cappa. Ma anche per chi ha poco spazio e desidera sfruttarlo anche in altezza.
Infine, la terza tipologia (telescopica da pensile) è un tipo di cappa che scompare completamente nel pensile ma, all’occorrenza, aziona la sua potenza aspirante facendo scivolare il proprio frontalino verso il basso o lasciandolo scorrere in avanti. Come anche la telescopica da piano, infatti, resta invisibile e coperta finché non deve essere messa in azione. Situata al di sopra dei fuochi, offre non solo una potente aspirazione, ma anche un’ottima illuminazione su tutto il piano cottura.
Cappa a soffitto
Le moderne cappe a soffitto sono un mix di design e tecnologia.
Risultano la scelta perfetta per chi ha a disposizione un open space o una cucina a isola, in cui il piano cottura occupa l’isola centrale.
Una cappa a soffitto non è solo un elettrodomestico performante, ma diventa un vero e proprio complemento di arredo e viene selezionata anche in base al suo design e ai materiali.
Pensate per ambienti grandi, queste cappe vengono installate al soffitto, sopra il piano cottura, e hanno solitamente una grande potenza aspirante viste le dimensioni degli ambienti in cui sono inserite.
Cappa a isola
Le cappe a isola sono molto simili alle cappe a soffitto.
Come quelle a soffitto, infatti, vengono installate al di sopra del piano cottura in una cucina a isola. Ciò che le differenzia è la possibilità, in alcuni modelli, di regolare la canna fumaria, in modo da adattarsi alle diverse altezze.
Infatti, mentre le cappe a soffitto rimangono generalmente integrate nel soffitto stesso, quelle a isola scendono sul piano cottura, occupando più spazio in verticale e arricchendo ancora di più l’ambiente con la loro presenza.
Cappa telescopica da piano (o downdraft)
La cappa telescopica da piano (o cappa estraibile o downdraft) fa parte del piano da lavoro e fuoriesce solo quando è in funzione.
Rientra, insieme alla cappa integrata, nella categoria delle cappe da piano. Infatti, si integra con il top, in prossimità del piano cottura, e rimane invisibile fino al momento della sua attivazione.
Il termine inglese downdraft fa riferimento alla corrente di aspirazione di questo tipo di cappa, che, vista la sua posizione, attira fumi e odori verso il basso. Le cappe da piano, infatti, si differenziano da tutte le altre soprattutto per la direzione di aspirazione: i vapori non salgono verso l’altro, ma cambiano direzione e discendono verso il basso.
Alcuni modelli si posizionano proprio a filo del piano, integrandosi quasi completamente a esso.
Appaiono solo all’occorrenza, senza occupare più spazio del necessario e svolgendo il lavoro in silenzio.
Le dimensioni possono variare, così come i materiali (acciaio o vetro).
La comodità delle cappe telescopiche da piano le rende perfette per le cucine piccole, in cui ogni centimetro libero è importante. Ma il design elegante è indicato anche per ambienti più grandi, dove con l’arredamento e gli elettrodomestici si desidera ottenere un certo tipo di effetto visivo.
Cappa integrata nel piano cottura
Le cappe integrate nel piano cottura combinano due elettrodomestici in uno: il piano cottura a induzione e la cappa aspirante.
La cappa integrata è invisibile, situata di solito al centro del piano tra le zone di cottura, in modo da lavorare meglio. Aspira fumi e odori e purifica l’aria dell’ambiente circostante.
Al contrario della telescopica, rimane completamente al di sotto del piano a induzione, senza fuoriuscire mai e svolgendo il suo lavoro di aspirazione ed espulsione (o aspirazione e ricircolo) in completo silenzio.
È efficiente, comoda, elegante ed estremamente semplice da pulire.
Se pensi che possa essere la scelta adatta a te, scopri tutto su che significa e come funziona la cappa integrata nel piano!