Spiedini di polpo e calamari

polpo già pulito 400 g

calamari già puliti, medio-piccoli 800 g

sale per condire alla fine

PER MARINARE IL POLPO:

aglio 1 spicchio

olio extravergine di oliva 40 g

paprika dolce 1 cucchiaino

prezzemolo fresco 1 bel ciuffo

PER MARINARE I CALAMARI:

aglio 1 spicchio, olio extravergine di oliva 40 g

pepe bianco 1 cucchiaino

timo 3-4 rametti

limoni la scorza di 1

Ricava i tentacoli e il corpo del polpo. Sciacqua i calamari e rimuovi la pelle. Recidi la testa e lasciala da parte. Incidi sulla lunghezza il corpo dei calamari per aprirlo poi a libro, quindi taglialo in strisce larghe circa 3 cm.

In una pirofila unisci: l’olio, l’aglio pulito e affettato, la paprika e il prezzemolo tritato. Mescola e unisci il polpo. In un’altra pirofila metti l’aglio mondato e affettato, l’olio, il pepe, il timo e la scorza di limone. Unisci i calamari e mischia bene. Copri con pellicola e riponi in frigorifero per almeno un’ora. Puoi anche preparare tutto la sera prima.

Scalda la piastra teppanyaki e intanto prepara gli spiedini. Usa uno spiedino di ferro per ogni tentacolo del polpo, infilzandolo nel senso della lunghezza. Per i calamari, infilza le strisce e arricciale sullo spiedo. Riempi lo spiedino in tutta la sua lunghezza, usando per ciascuno, quindi, più strisce di calamaro.

Adagia gli spiedini di polpo sulla piastra calda. Girali spesso e cuoci per 4-5 minuti. Procedi con i calamari, girandoli e facendoli cuocere solo fino al momento in cui diventano bianchi. Servi i tuoi spiedini, condendoli con un po’ di sale.