Mangiare vitamine, minerali e oligoelementi naturali è estremamente salutare: ad affermarlo non sono solo gli abitanti dell'arcipelago di Okinawa, che vivono fino a 100 anni o più, ma anche i recenti studi condotti dal noto esperto di genetica David Sinclair. Secondo Sinclair, professore ad Harvard, l'invecchiamento può essere trattato come una malattia, facendo in modo che le cellule continuino a funzionare correttamente. In questo senso, la dieta ha un ruolo fondamentale, poiché l'assunzione di macro e micronutrienti naturali sani può contribuire al ringiovanimento cellulare e prolungare l'aspettativa di vita. Per questo, è bene inserire nella propria alimentazione quanto più possibile dei seguenti cibi, in modo da rafforzare il proprio sistema immunitario.
Vivere una vita più lunga e in salute prevede anche di seguire una dieta sana e bilanciata. Di seguito ti presentiamo alimenti nutrienti che contengono tutto ciò di cui il corpo ha bisogno per rafforzare il sistema immunitario.
1. Zucca amara, brutta ma buona
Questa specie di cetriolo con l'acne è parte della famiglia delle cucurbitacee ed è considerata preziosa per le sue proprietà curative non solo ad Okinawa, ma in tutta la medicina cinese tradizionale. Il frutto è ricco di carotenoidi, vitamine, calcio e polipeptide-P, una sostanza dalla struttura simile all'insulina che, insieme alle proteine, abbassa la glicemia del sangue ed è quindi ideale per i diabetici. La zucca amara può essere consumata solo cotta, come per esempio stufata e ripiena di carne. Non è invece commestibile cruda.
2. Cavolo riccio, per una protezione elevata
I cavoli in generale, ma in particolare il cavolo riccio, sono ricchi di ferro, vitamina C e vitamina A, oltre a contenere livelli elevati di glucosinolati. Queste sostanze nutritive secondarie sono tra i principali attivatori delle cellule del sistema immunitario, per cui aiutano a rafforzare le difese del nostro corpo. Il cavolo riccio, poi, contiene quantità elevate di kaempferolo e quercetina, due flavonoidi dalle proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie.
3. Pesce, possibilmente grasso
Che sia crudo, gratinato, al vapore o fritto, i giapponesi adorano il pesce, tanto da mangiarne cinque volte più dei tedeschi. E fanno bene: il pesce di mare più grasso infatti, è particolarmente ricco di omega-3, che riducono il rischio di infarto e arteriosclerosi, stimolano il funzionamento del cervello e prevengono la depressione.
4. Noci, per uno spuntino salutare
Come molti degli anziani con cui si incontra al centro culturale ogni giovedì, per la giornata dedicata alle signore, Miyagi-san non conosce il significato della parola "pensione", termine che non esiste nel vocabolario degli abitanti di Okinawa. La gente, qui, si mantiene attiva fino a tarda età: la giornata di Miyagi-san, per esempio, inizia alle sette del mattino ogni giorno. Dopo essersi svegliata, accende la radio della nonna per ascoltare la musica bevendo un po' di tè.
5. Arance, vitamina pura
Gli agrumi contengono un sacco di vitamina C, pectina, potassio e nutrienti secondari, una combinazione che protegge le cellule dai radicali liberi. L'acido folico, invece, riduce l'omocisteina, dannosa per il cuore. Chi mangia molte arance è meno soggetto a raffreddori e ha una pelle più bella. Gli abitanti di Okinawa sfruttano questo frutto al meglio mangiando anche le parti bianche.
6. Pomodori, i superfrutti rossi
I pomodori maturati al sole sono molto ricchi di vitamine e minerali, incluso il licopene, considerato lo spazzino dei radicali liberi. Oltre a proteggere le cellule, sono davvero versatili, poiché sono davvero gustosi sia in insalata che bevuti come succo o conditi con erbe aromatiche per zuppe e sughi.
7. Barbabietola, la maestra delle difese
Un'ultima domanda prima di mangiare, momento che spesso i giapponesi si godono in silenzio: "Miyagi-san, grazie dell'invito. Come si sente oggi?" La donna con la forza di tre cuori non si limita a rispondere "felice": è "felice, felice, felice", a dimostrazione di quanto consideri la propria vita un dono.
8. Zenzero per una gola sana
Questa radice speziata, tagliata a fettine sottili, viene spesso usata per tè e infusi che, con miele e limone, sono una difesa ideale contro il mal di gola. L'effetto di questo rimedio casalingo di recente è stato dimostrato anche da un team di ricercatori dell'Università tecnica di Monaco (TUM) e del Leibniz Institute for Food Systems Biology. Il responsabile del suo effetto benefico è il cosiddetto gingerolo, un olio essenziale contenuto nello zenzero che attiva le difese presenti della saliva, inibendo la formazione di agenti infiammatori.
9. Tè, ricco di antiossidanti
Il tè verde, nero o bianco è ricco di flavonoidi antitumorali, oltre che di fluoridi che rinforzano i denti, prevenendone il decadimento. bere tè verde o nero prima dell'attività sportiva consente di accumulare un'ampia riserva di antiossidanti per lo scatto finale.
10. Yogurt, per un intestino sano
I latticini fermentati venivano usati per curare i disturbi legati a stomaco e intestino già nell'antica Roma. Gli yogurt con fermenti lattici vivi rinforzano il sistema immunitario e sono un'ottima fonte di calcio.
