Il frigorifero non raffredda più? Ecco quali possono essere le cause

Che cosa succede se il frigorifero non raffredda più? Non è sicuramente una situazione piacevole in cui trovarsi.

Se la temperatura interna all’elettrodomestico non è sufficientemente bassa, gli alimenti non possono essere conservati in modo corretto. I latticini si deteriorano, frutta e verdura iniziano a sciuparsi e carne e pesce fresco non si mantengono a lungo quanto dovrebbero.

I frigoriferi e i congelatori sono davvero degli elettrodomestici di punta nella nostra quotidianità, i più utilizzati in casa e gli unici attivi 24 ore su 24. Proprio per questo, accorgersi subito di un malfunzionamento è fondamentale al fine di evitare spiacevoli conseguenze. È importante rendersi presto conto del mancato raffreddamento e attivarsi per individuarne la causa, così da agire nell’immediato.

Prima di rivolgerti a un tecnico o di correre ad acquistare un frigorifero nuovo, dovrai capire e valutare quali possono essere le cause che impediscono al tuo frigo di raffreddare bene.

Spesso si tratta di problemi molto semplici, da risolvere anche in modo autonomo, magari legati alla manutenzione, alla pulizia dell’elettrodomestico o a piccoli accorgimenti.

Altre volte, invece, sarà necessario ricorrere a un’assistenza esterna per la riparazione o per cambiare componenti e accessori (se non il frigo stesso). Prima di rivolgerti all’assistenza o a dei tecnici esperti, ricorda di controllare sempre la validità della garanzia.

Ma andiamo per gradi.

Quali possono essere le cause?

• Le porte del frigo vengono aperte troppo spesso
• Le porte non chiudono correttamente o ci sono guarnizioni rovinate
• Il regolatore di temperatura non funziona correttamente
• Il compressore non funziona a dovere
• Fuoriuscita del gas refrigerante
• La resistenza del frigo presenta problemi
• La scheda elettronica è danneggiata
• La sonda del frigo presenta problemi

Analizziamo una per una le possibili cause legate al malfunzionamento, con i relativi consigli e le soluzioni.

Spesso apriamo la porta o le porte del nostro frigo molte volte al giorno, senza nemmeno rendercene conto. Lo facciamo per abitudine, ma non pensiamo ai possibili rischi. Il frigorifero, infatti, se aperto e richiuso con eccessiva continuità, farà aumentare il consumo di energia e raggiungerà più lentamente la temperatura prefissata, soprattutto se viene riempito troppo e in troppo poco tempo.

Consiglio: cerca di aprire le porte del tuo frigorifero solo quando è strettamente necessario, non sovraccaricarlo di cibi e bevande in una sola volta e non inserire al suo interno alimenti caldi (devono essere al massimo a temperatura ambiente!). In alcuni frigoriferi NEFF è presente un allarme acustico sia per l’apertura troppo prolungata delle porte sia per l’innalzamento della temperatura al suo interno.

Quando le porte del tuo frigo non chiudono bene, spesso è a causa delle guarnizioni. La più importante, quella principale, circonda la porta del frigo, isolando e impedendo che il freddo si disperda all’esterno. Se è rovinata, l’elettrodomestico non è in grado di mantenere una corretta temperatura e la guarnizione è da cambiare.

Consiglio: pulisci regolarmente la guarnizione per evitare che si logori. Se è ormai rovinata e intendi cambiarla, assicurati di acquistare un pezzo di ricambio originale e delle dimensioni adeguate.

Una delle cause più banali e semplici da risolvere riguarda la posizione della manopola per regolare la temperatura del frigorifero. Se è regolata in modo errato, è probabile che il frigo non raffreddi bene. Ad oggi, la soluzione più efficace è optare per modelli con una sonda NTC. Questa infatti trasferisce le informazioni alla scheda di comando e, in base alle necessità, la temperatura viene impostata.

Consiglio: prova a regolare la manopola manualmente, abbassando la temperatura. Se il problema non si risolve, significa che probabilmente dovrai contattare l’assistenza tecnica.

Il compressore è un elemento di forma sferica molto silenzioso situato nella parte posteriore del frigorifero. Il suo compito è quello di comprimere il gas all’interno del circuito e produrre il freddo. Se è guasto e non lavora correttamente, dovrai arrenderti alla sua sostituzione, perché l’elettrodomestico non può raffreddare in modo efficace.

Il suo malfunzionamento non è necessariamente legato a un guasto o a dei difetti interni, ma può derivare dalla temperatura esterna al frigorifero: se il tuo elettrodomestico si trova in un ambiente troppo freddo, il compressore non riesce a lavorare bene.

Spesso un segnale di questo malfunzionamento è dato dalla mancata accensione della luce interna al frigorifero.

Consiglio: rivolgiti a un tecnico specializzato, perché l’operazione di sostituzione del compressore è abbastanza delicata. Questo elemento è un po’ il “cuore pulsante” del frigo e non è così semplice ripararne o sostituirne uno senza possedere una buona conoscenza in materia.

Se il compressore funziona, il problema potrebbe allora riguardare il gas refrigerante. Potrebbe esser fuoriuscito dal circuito, provocando così il mancato raffreddamento del frigorifero.

Consiglio: In caso di danneggiamento è bene rivolgersi a un professionista.

La resistenza di sbrinamento del frigorifero, ad esempio presente nei frigoriferi NEFF con tecnologia No Frost, consente lo sbrinamento e impedisce che vadano a formarsi dei blocchi di ghiaccio, i quali andrebbero a comprometterne le funzionalità (come il raffreddamento).

Se la resistenza è collocata male, è rotta o non funziona come dovrebbe, nel frigo si accumula ghiaccio e l’elettrodomestico smette di funzionare regolarmente.

Consiglio: assicurati, anche con l’aiuto di un professionista, che le resistenze siano collocate correttamente e che non siano interrotte.

Negli elettrodomestici più evoluti, la scheda elettronica controlla l’intero circuito e regola il funzionamento delle varie parti del frigorifero. Se è danneggiata, il frigo non può raffreddare correttamente e lo si nota appena l’elettrodomestico comincia a non rispondere più ai comandi.

Consiglio: Chiamare appena possibile un tecnico specializzato.

La sonda del frigorifero percepisce la temperatura interna, comunicando con la scheda elettronica, la quale a sua volta regola il compressore.

Se la sonda è danneggiata, la scheda elettronica alimenta in modo scorretto il compressore, provocando così un’eccessiva produzione di ghiaccio, il quale causa il malfunzionamento del frigorifero e impedisce un buon raffreddamento.

Consigli: nonostante questo sia un problema più raro, in caso di sonda rotta, contattare l’assistenza tecnica.

Se nella tua cucina hai un frigorifero combinato o un modello side-by-side, può capitare a volte che il frigorifero non raffreddi, ma il congelatore funzioni correttamente.

In questo caso le cause potrebbero essere molteplici: a volte si può trattare di un’eccessiva formazione di ghiaccio nel congelatore o un mancato sbrinamento dell’evaporatore. La prima opzione riguarda i modelli NoFrost e va a intaccare il funzionamento della ventola, la quale non riesce a mandare aria fredda nel frigo. La seconda tratta di una problematica relativa ad una resistenza difettosa.

Consiglio: contattare l’assistenza tecnica, e nell’attesa del suo intervento staccare la spina, in modo da non lasciarlo acceso per almeno 24 ore, e svuotare i vani, lasciando le porte aperte e posizionando degli stracci per il pavimento dentro e attorno all’elettrodomestico, così da permettere a tutto il ghiaccio di sciogliersi.

Con la tecnologia No Frost degli elettrodomestici NEFF, è possibile prevenire la formazione di brina e ridurre notevolmente gli interventi di sbrinamento.

A volte, possiamo trovarci nella situazione opposta: il frigorifero funziona correttamente, ma il freezer non congela. Se il tuo congelatore non lavora come dovrebbe, le conseguenze possono causare grandi disagi in cucina. È bene individuare il problema e agire subito.

Quali potrebbero essere le cause?

• Potresti aver sovraccaricato il congelatore, senza considerare adeguatamente la capienza di ogni suo vano. O aver inserito all’interno degli alimenti troppo caldi.
• Il ghiaccio potrebbe avere otturato un tubo. L’accumulo di ghiaccio nei congelatori statici deve essere tolto mediante lo sbrinamento. In questo caso, il primo consiglio è quello di staccare la spina, svuotare il freezer e lasciarlo sbrinare, facendo sciogliere così tutto il ghiaccio. Negli elettrodomestici NEFF, dotati di tecnologia No Frost, lo sbrinamento avviene in modo automatico.
• Le guarnizioni potrebbero essere danneggiate e, quindi, da sostituire. Se il freezer non chiude bene, la temperatura al suo interno non può mantenersi bassa come dovrebbe. Puoi provare a controllare le guarnizioni inserendo un foglio di carta tra il congelatore e il suo sportello: se quando lo chiudi non riesci a togliere il foglio, allora la guarnizione è in buono stato.
• La scheda elettronica potrebbe essere danneggiata o difettosa: dovrà sicuramente essere sostituita con una nuova. Ma rivolgiti sempre a un professionista in caso di ulteriori dubbi.