Prova a fare mente locale, quante volte ti è capitato di accendere la lavastoviglie a mezzo carico solo perché non avevi voglia di lavare quei pochi piatti a mano? Oppure, cerca di ricordare le volte in cui ti è sembrata una bella idea farla partire subito dopo pranzo per trovare i piatti puliti la sera? Bene, questi appena elencati sono solo alcuni esempi di uso scorretto del tuo elettrodomestico, che possono aver fatto lievitare la bolletta! Per questo è così importante conoscere quando fare la lavastoviglie per risparmiare.
La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici più desiderati e usati in cucina dato il grande aiuto che dà alle famiglie, o semplicemente a chi non ha abbastanza tempo per le faccende di casa. Usare la lavastoviglie è diventato ormai un gesto quotidiano; tuttavia, ti potrebbe stupire sapere quante persone ancora non hanno idea di come utilizzarla in modo efficiente.
Oltre alle fasce orarie da preferire, esistono tanti altri modi per usare la lavastoviglie in modo più ecologico. Scopriamoli insieme.
Le fasce orarie elettriche
Molte compagnie elettriche, con l’apertura del mercato libero per l’energia elettrica, propongono contratti con tariffe variabili a seconda del momento della giornata. Queste tariffe cambiano in base alle fasce orarie scelte, che possono dividersi in: monoraria, bioraria o multioraria, prevedendo costi diversi per l'energia elettrica consumata in base all’orario.
La tariffa monoraria ha un costo fisso tutto il giorno, come suggerisce il nome, mentre la bioraria distingue tra una fascia più costosa durante le ore dette “di punta” e una fascia a “risparmio energetico”. La tariffa multioraria, invece, divide ulteriormente la giornata in 3 fasce elettriche orarie.
Un esempio di tariffa multioraria è quella definita dall’ARERA, ossia dall'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, che prevedere 3 fasce orarie (F1, F2, F3):
- F1: dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 19.00
- F2: dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 8.00 e dalle 19.00 alle 23.00, più il sabato dalle ore 7.00 alle 23.00
- F3: dal lunedì al sabato dalle 23.00 alle 7.00, più le domeniche e gli altri giorni festivi senza limiti di orario
Sembrerà strano, ma l’abitudine di accendere la lavastoviglie durante le ore di punta, quando il costo dell'energia è più alto, è molto diffusa. Questo si potrebbe spiegare con la poca conoscenza che la persone hanno del concetto di “fasce orarie elettriche” e dei risparmi a esse collegate.
Vediamo come giostrarsi al meglio fra queste diverse fasce orarie e tariffe per riuscire a risparmiare e salvaguardare l’ambiante evitando gli sprechi di energia.
Quando fare la lavastoviglie per risparmiare
Com’è facilmente deducibile dalla tripartizione che abbiamo appena visto, per risparmiare seguendo queste fasce orarie, è consigliabile avviare la lavastoviglie durante la fascia F3. Questo intervallo di tempo comprende tutte le ore notturne dalle 23.00 alle 7.00, tutte le domeniche e i giorni festivi (ad esempio il Natale o il Primo Maggio).
La miglior soluzione sembrerebbe proprio quella di far partire la lavastoviglie prima di andare a letto.
L’abitudine di accendere la lavastoviglie di notte, infatti, può tradursi facilmente in un risparmio significativo. Di giorno, quando la domanda di energia è alta, i costi possono arrivare fino al doppio rispetto alle ore notturne. Ad esempio, se il costo dell'energia elettrica durante il giorno è di 0,30 centesimi per kWh, di notte potrebbe scendere a 0,15 centesimi per kWh. L’abbassamento netto dei costi energetici durante la notte si spiega con il calo drastico della domanda, che consente alle compagnie elettriche di sfruttare le centrali più efficienti con costi operativi inferiori.
In alternativa, la fascia oraria F2 potrebbe essere un'altra buona opzione, accendendo la lavastoviglie per un’ora la mattina presto, dalle 7.00 alle 8.00; oppure sfruttando le ore serali, dalle 19.00 alle 23.00, nonché l'intero sabato senza limiti. Per ricordarlo, basti pensare che le ore di risparmio energetico seguono la routine di un classico lavoro di ufficio: quindi puoi accendere la lavastoviglie prima di andare al lavoro e quando torni dal lavoro; in più, puoi usarla a piacimento per tutto il sabato, giorno in cui di solito gli uffici sono chiusi.
Nel mercato libero dell'energia, come accennato, molti fornitori preferiscono proporre contratti con tariffe elettriche biorarie, distinguendo solo tra la fascia oraria più costosa (la F1) e quelle più economiche (F2 e F3). In questa bipartizione, come puoi notare, le fasce orarie F2 e F3 sono spesso unite o, meglio, combinate fra di loro, permettendo così di risparmiare per tutta la settimana lavorativa: dal lunedì al venerdì, dalle 19.00 alle 8.00 oltre che durante il sabato e la domenica, rispetto ai consumi effettuati nei giorni feriali dalle 8.00 alle 19.00!
Lavastoviglie lavaggio rapido 30 minuti: fa risparmiare?
Diversi modelli di lavastoviglie moderne propongono un programma di lavaggio rapido in 30 minuti. Potrebbe sembrare una soluzione efficiente per un risparmio idrico ed energetico, visto il tempo ridotto rispetto a un ciclo completo, ma è davvero così?
I cicli rapidi utilizzano meno acqua e funzionano per un periodo più breve, è vero; tuttavia, possono richiedere una temperatura dell'acqua molto più alta per soddisfare le stesse capacità di pulizia di un ciclo più lungo. Una temperatura elevata si traduce in un maggiore consumo energetico.
Per carichi leggeri e davvero poco sporchi, il lavaggio in 30 minuti può essere una soluzione conveniente da prendere in considerazione; ma per stoviglie molto sporche, incrostate o unte, è più efficiente usare il ciclo di lavaggio standard.
Funzionalità smart delle lavastoviglie per risparmiare acqua
Oltre all’attenzione per le fasce orarie in cui si tiene accesa la lavastoviglie, puoi incrementare il risparmio generale di acqua ed energia anche sfruttando al meglio le nuove tecnologie dedicate.
Le lavastoviglie moderne sono dotate di opzioni di funzionamento avanzate che consentono un maggiore risparmio di acqua. Diversi modelli attuali sono in grado di ottimizzare i cicli di lavaggio in base al carico e al livello di sporco. Grazie a sensori intelligenti, ad esempio, una nuova lavastoviglie può regolare automaticamente la quantità di acqua e la durata del ciclo, garantendo un lavaggio efficiente senza sprechi.
Per incrementare al massimo l'efficienza del tuo elettrodomestico, è importante fare attenzione alla scelta dei programmi e delle funzionalità smart disponibili. La maggior parte delle lavastoviglie di nuova generazione dispongono di un programma ecologico, pensato proprio per rispettare l’ambiente e ideato per pulire alla perfezione anche le stoviglie più sporche, consumando però il minimo indispensabile di acqua ed energia. Il “programma Eco” riesce nell’impresa lavando i piatti a temperature più basse, solitamente non superiori ai 50°, e utilizzando meno acqua rispetto ai cicli normali.
Come utilizzare la lavastoviglie in modo più ecologico
Scegliendo attentamente i programmi e utilizzando le funzionalità della tua lavastoviglie in modo intelligente, puoi assicurarti un uso più sostenibile della tua lavastoviglie. Tuttavia, non è finita qui. Puoi contribuire ulteriormente a un mondo più eco-friendly e ridurre i costi seguendo questi altri piccoli trucchi e consigli d’uso:
- scegli una lavastoviglie ponendo attenzione alla sua classe energetica. Le divisioni più aggiornate vanno dalla classe A alla G, laddove la A è quella a minor consumo
- evita di far partire il ciclo di lavaggio a mezzo carico. Aspetta di riempire completamente la lavastoviglie
- lascia perdere il prelavaggio delle stoviglie più sporche a mano prima di caricarle. Ormai le lavastoviglie moderne sono abbastanza potenti da lavare alla perfezione anche le padelle incrostate
- preferisci sempre detersivi biodegradabili e senza fosfati
- pulisci la lavastoviglie per migliorarne l'efficienza e la longevità, controlla spesso lo sporco dei filtri e degli spruzzatori
- assicurati che le guarnizioni si mantengano in buone condizioni per evitare perdite d'acqua